Questo pomeriggio Antonello Aurigemma, Presidente del Consiglio regionale del Lazio e Coordinatore della Conferenza, ha preso parte alla consultazione con gli stakeholders sul parere “Preparare l’UE per la prossima crisi sanitaria: una strategia sulle contromisure mediche” del Comitato europeo delle Regioni di cui è relatore. Il Presidente ha incontrato i rappresentanti degli enti locali e regionali e altre parti interessate per una consultazione e uno scambio di opinioni sui temi rilevanti del parere.

«Il tema è molto delicato: non dobbiamo farci trovare impreparati di fronte a eventuali crisi sanitarie in futuro. – ha dichiarato il Presidente – I pilastri su cui puntare sono sicuramente: ricerca, produzione e capacità di risposta. E poi è fondamentale mettere le Regioni e i territori al centro delle strategie europee.

Durante il confronto con gli stakeholder, si è riflettuto anche sull’importanza del rafforzamento della sanità e della rete territoriale. – ha sottolineato il Presidente – Dobbiamo lavorare per uscire dalla logica ospedalocentrica, cercando quindi di implementare l’assistenza sul territorio. Per raggiungere questi obiettivi, è importante una giusta sinergia tra tutti gli attori protagonisti (aziende sanitarie, medici, professioni sanitarie, farmacie, associazioni, volontari). Attraverso l’innovazione, poi, è possibile implementare le cure a domicilio, basti pensare alla telemedicina. In questo modo, si potrebbe ridurre anche l’accesso presso i pronto soccorso dei nostri ospedali: i ps infatti sono luoghi dove recarsi nei casi di emergenza, invece troppo spesso si registrano accessi inappropriati. È opportuno quindi un cambio di paradigma, per affrontare al meglio le sfide del futuro, puntando anche sulla prevenzione (che permette la diagnosi precoce e tempestiva), ricerca e innovazione.»

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