Foto: © European Union / Fred Guerdin

BRUXELLES, PROTESTE DEGLI AGRICOLTORIApprovato all’unanimità il parere di Nicola Caputo sulla gestione del rischio in agricoltura – Mentre a Bruxelles, davanti alla sede del Parlamento europeo, si stavano svolgendo le proteste delle associazioni degli agricoltori europei, il Comitato delle Regioni ha chiesto alla Commissione europea di rivedere le modalità di assegnazione dei fondi agli agricoltori al fine di proteggerli meglio dai crescenti rischi di condizioni meteorologiche estreme, fluttuazioni del mercato e crisi globali. Il Parere di Caputo, Assessore all’agricoltura della Regione Campania, individua infatti possibili miglioramenti negli strumenti di gestione dei rischi e nel meccanismo di riserva di crisi, che fa parte della politica agricola comune (PAC). Il testo del parere sottolinea l’importanza di criteri di assegnazione su misura per i fondi dell’UE e la promozione di solidi prodotti assicurativi per proteggere gli agricoltori dagli shock finanziari di epidemie, conflitti e altre crisi e per rafforzare la resilienza del settore agricolo. Le parole di Caputo a margine del voto: “Se i trattori sono in piazza nonostante i miliardi dell’Ue e della PAC, qualcosa non va. Al Comitato europeo delle Regioni abbiamo tracciato una road-map per quella che deve essere la nuova Politica agricola comune: non può prescindere dall’assicurazione del reddito alle imprese agricole che a differenza delle altre imprese non hanno il controllo di tutti i fattori produttivi e per questo va accompagnato con un percorso anche di sostegno. È drammatico che l’Ue spenda 60 miliardi di euro per la Politica agricola comune e ci troviamo i trattori in piazza, qualcosa evidentemente non funziona”. Qui trovate anche le dichiarazioni della Presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei, e del Presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio.

INNOVAZIONE VERDE E DIGITALE – Le Regioni sono al centro dell’innovazione: a Bruxelles il parere di Putzu (Marche) passa all’unanimità – Il parere elaborato da Andrea Putzu, Consigliere regionale delle Marche, approvato all’unanimità durante la sessione plenaria del Comitato europeo delle Regioni, chiede un migliore e più stretto coordinamento a tutti i livelli di governo e migliori sinergie tra i fondi e i programmi dell’UE volti a stimolare l’innovazione verde e digitale. Il parere sostiene che la pietra angolare su cui rafforzare la capacità di innovazione a livello locale e regionale è la politica di coesione e che la politica di coesione deve pertanto continuare a beneficiare tutte le Regioni dell’UE nel prossimo periodo di programmazione, dopo il 2027.

CARTA EUROPEA DELLA DISABILITÀ Le parole del Presidente di ANCI, Antonio Decaro, presente alla Plenaria del Comitato europeo delle Regioni: “Ancora una volta è stato evidente come l’Europa e le sue istituzioni siano molto vicine alla vita dei nostri concittadini. Nello specifico la Carta europea della disabilità permetterà a tutti gli enti locali di uniformarsi alla normativa europea convergendo su procedure uniche e uniformi in tutti gli Stati membri e garantendo ai possessori del riconoscimento eguali servizi e diritti, indipendentemente dal Paese i cui si nasce o si risiede. Credo sia un primo passo importante per migliorare l’accessibilità e la riconoscibilità dei diritti delle diverse abilità in tutta Europa. Su questo tema importante è intervenuta in aula anche la Presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei: “il G7 sulla disabilità vedrà protagonista la nostra regione: l’Umbria.”

DELEGAZIONE ITALIANA AL CDR E POLITICA AGRICOLA COMUNE – Ospiti i parlamentari europei della Commissione AGRI – Nella riunione della Delegazione italiana di mercoledì 31 gennaio si è tenuto un interessante scambio di vedute sul futuro della politica agricola comune. Sono intervenuti gli Onorevoli Herbert Dorfmann e Salvatore De Meo, che hanno approfondito le sfide del prossimo mandato del Parlamento europeo e sulle priorità strategiche del nostro Paese nel settore dell’agricoltura, dalla riforma della Politica Agricola Comune all’abolizione dei dazi per prodotti agricoli all’Ucraina, dalle conseguenze del Green Deal sul comparto agricolo all’impatto crescente e sempre più devastante degli eventi atmosferici sulla produzione di prodotti agricoli.

A cura del Coordinatore tecnico della Delegazione italiana al CdR

 

Qui trovate le foto dei membri della delegazione italiana durante la sessione plenaria del Cdr:

https://www.flickr.com/photos/cor-photos/albums/72177720314469812/

Rivedi tutti i lavori e i dibattiti della sessione plenaria del Comitato europeo delle Regioni:

https://cor.europa.eu/it/events/Pages/159th-cor-plenary-session.aspx?origin=spotlight

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