I Presidenti delle Assemblee legislative delle Regioni e delle Province autonome, riuniti in Assemblea plenaria presso la sede della Conferenza, hanno approvato un documento di posizione sulla proposta di Quadro finanziario pluriennale 2028-2034 dell’Unione Europea, presentato dalla Commissione il 16 luglio 2025.
La proposta della Commissione è di una dotazione unificata assegnata a ciascun Stato membro, con margini più ampi di flessibilità interna. Con il nuovo assetto, il ruolo delle Regioni rischia di essere fortemente ridimensionato. Si profila infatti una ricentralizzazione delle scelte strategiche, con gli Stati membri investiti di un potere quasi esclusivo di definizione delle priorità e di gestione delle risorse.
I Presidenti delle Assemblee legislative regionali, nel documento di posizione approvato, segnalano il rischio che l’ambizione dell’Europa di rafforzare la propria capacità di azione finisca per indebolire le fondamenta della sua legittimità democratica e della sua coesione territoriale. Evidenziano che affinché l’Unione Europea sia davvero unita, bisogna assicurarsi che nessuna Regione e nessun territorio vengano lasciati indietro con una governance che dia voce e potere ai territori.
Hanno partecipato Antonello Aurigemma, Presidente del Consiglio regionale del Lazio e Coordinatore della Conferenza, Lorenzo Sospiri, Presidente del Consiglio regionale dell’Abruzzo, Maddalena Fazzari, Vicepresidente del Consiglio regionale della Basilicata, Angelo Gennaccaro, Vicepresidente del Consiglio della Provincia autonoma di Bolzano, Filippo Mancuso, Presidente del Consiglio regionale della Calabria, Mauro Bordin, Presidente del Consiglio regionale del Friuli-Venezia Giulia, Stefano Balleari, Presidente del Consiglio regionale della Liguria, Dino Latini, Presidente del Consiglio regionale delle Marche, Quintino Pallante, Presidente del Consiglio regionale del Molise, Davide Nicco, Presidente del Consiglio regionale del Piemonte, Loredana Capone, Presidente del Consiglio regionale della Puglia, Piero Comandini, Presidente del Consiglio regionale della Sardegna, Antonio Mazzeo, Presidente del Consiglio regionale della Toscana, Roberto Paccher, Presidente del Consiglio regionale del Trentino-Alto Adige, Claudio Soini, Presidente del Consiglio della Provincia autonoma di Trento, Alberto Bertin, Presidente del Consiglio regionale della Valle d’Aosta, e Roberto Ciambetti, Presidente del Consiglio regionale del Veneto.