L’Assemblea plenaria straordinaria della CALRE (Conferenza delle Assemblee Legislative Regionali Europee), riunitasi oggi a Bruxelles, ha approvato all’unanimità un manifesto che delinea le principali richieste dei Parlamenti regionali europei per il prossimo Quadro finanziario pluriennale 2028-2034, che sarà inviato al Comitato europeo delle regioni.
Tutti gli emendamenti proposti da Antonello Aurigemma, Presidente del Consiglio regionale del Lazio e Coordinatore della Conferenza, sono stati approvati. Per la Conferenza era presente Roberto Paccher, Presidente del Consiglio regionale del Trentino-Alto Adige.
Il documento affronta, tra le altre questioni, la necessità di mantenere politiche di coesione e cooperazione sociale e di orientare la politica agricola e della pesca per garantire un reddito equo ai lavoratori e prezzi accessibili ai consumatori. Le Regioni chiedono che l’allocazione delle risorse sia guidata da principi di equità, efficacia e prospettiva, nel rispetto delle specificità legislative e amministrative che spesso contraddistinguono gli enti regionali.
“Il futuro dell’Europa dipende dalla capacità di unire visione politica e concretezza attuativa – recita il paragrafo finale del manifesto – Le Regioni italiane, attraverso le loro Assemblee legislative, sono pronte a fare la propria parte in una governance multilivello realmente al servizio dei cittadini. Il prossimo Quadro Finanziario Pluriennale 2028–2034 rappresenta un’occasione storica per costruire un’Europa più equa, competitiva e solidale.”
Durante la prossima Assemblea annuale della CALRE, che si terrà a gennaio 2026 a Tenerife, sarà presentata l’edizione 2025 dei CALRE Stars of Europe Awards, che riconosceranno le migliori pratiche e iniziative delle Assemblee parlamentari regionali d’Europa.